L'aumento del seno per ingrandirne il volume

L'aumento del seno copre una gamma di interventi chirurgici che mirano ad aumentare le dimensioni e l'aspetto delle mammelle. Grazie all'utilizzo di protesi in silicone o del proprio stesso tessuto mammario, è possibile guadagnare più di una semplice taglia. Diversamente da quanto si pensi, l'incremento del seno non è adatto solo ad apparire più procaci, ma anche per correggere fastidiosi inestetismi come l'asimmetria dei seni.

Le tecniche per l'aumento del seno

Il tipo di protesi da utilizzare per la mastoplastica additiva dipende dalle raccomandazioni del chirurgo e dalle preferenze del paziente che può scegliere tra le protesi rotonde e le anatomiche. Le più comuni in silicone sono le più richieste in quanto donano un aspetto e una sensazione più naturali rispetto al quelle in poliuretano. Le tecniche di incisione per l'ingrandimento del seno dipendono in egual modo dal paziente e del medico che può optare per un incisione di tipo periareolare, intramammellare o ascellare. L'intervento richiede solitamente 1-2 ore per essere completato e viene eseguito in regime di anestesia generale. Il recupero è analogo alla mastoplastica riduttiva, ovvero dalle 2 alle 4 settimane prima di poter tornare alle normali attività.

Per chi è consigliato?

L'aumento del seno è consigliato alle donne che non si sentono soddisfatte delle dimensioni e della simmetria del loro seno. Chi sceglie di ingrandire il proprio seno può farlo anche solo per guadagnare una taglia o un po' di volume, senza doversi abbandonare a quegli eccessi che spezzano le proporzione del corpo umano.

Quanto costa un intervento di aumento del seno?

Come per la mastoplastica riduttiva, un intervento per l'ingrandimento del seno ha un costo che può variare da un minimo di 5.000 euro fino ad oltre i 10.000 euro, basandosi sull'esperienza del chirurgo, la regione geografica e la clinica scelta per l'intervento.