Interventi al seno
Le operazioni al seno per migliorarne le forme
Gli interventi di chirurgia estetica al seno coprono una varietà di trattamenti che, per quanto possa sembrare controintuitivo, non sono riservati alle sole donne, ma anche agli uomini che soffrono di ginecomastia, ossia la crescita anormale del proprio seno. Ci si riferisce quasi sempre alle donne perché sono i soggetti che maggiormente si sottopongono a questo tipo di interventi, vuoi per correggere un'asimmetria delle mammelle, ma anche per una semplice riduzione del volume del seno.
Le operazioni al seno
La mastoplastica additiva è uno degli interventi di rifacimento del seno più richiesto e prevede l'impianto di protesi mammarie per incrementare le dimensioni del seno e renderlo più prosperoso. Inversamente, la mastoplastica riduttiva serve a rimuovere il tessuto mammario che contribuisce ad appesantire il seno e che solitamente porta a non pochi problemi di salute quali mal di schiena e dolori alle spalle. La mastectomia è invece indicato per risolvere il problema della ginecomastia e, come per qualsiasi intervento seno, richiede lo stesso approccio medico-chirurgico.
Per chi è consigliato?
Le operazioni al seno non sono soltanto un modo per migliorare le forme estetiche del petto, ma sono consigliati anche a chi sperimenta problemi di salute come accade, ad esempio, a quelle pazienti con un seno grande e cadente che porta non pochi dolori a spalle e schiena. Con un intervento di mastectomia si può rimuovere il tessuto delle mammelle e trattare anche il problema maschile della ginecomastia.
Quanto costa un'operazione al seno?
Un intervento di chirurgia del seno ha costi molto variabili che oscillano tra un minimo di 2.500 euro per trattare una lieve forma di ginecomastia fino ad arrivare a oltre 10.000 euro per i trattamenti più radicali come la mastoplastica additiva o riduttiva.