Il lipofilling per l'autotrapianto di grasso

Il lipofilling è una particolare procedura chirurgica finalizzata ad aumentare il volume di alcune aree del corpo. La peculiarità di questo intervento è che il grasso utilizzato per riempiere le zone vuote proviene dal paziente stesso, a cui viene aspirato laddove è presente in quantità eccessive e redistribuito dove è necessario. In altri termini, è un filler naturale che proviene direttamente dal corpo del paziente.

L'intervento di lipofilling

La procedura richiede che il paziente si sottoponga ad un regime di anestesia locale, dopo il quale si procede all'aspirazione del grasso corporeo tramite una o più cannule, similmente ad un intervento di liposuzione. Il tessuto adiposo così prelevato viene centrifugato con il fine di purificarlo da ogni sostanza non necessaria al trattamento e successivamente reinserito nelle zone vuote del corpo. In generale, la procedura risulta essere poco invasiva e più naturale in quanto non si utilizzano acido ialuronico o collagene, ma materiale proveniente dal paziente. Il tempo di recupero medio è stimato tra le 2-4 settimane per tornare alle proprie attività quotidiane, anche se possono essere previsti periodi più lunghi in base alla zona trattata.

Per chi è consigliato?

L'intervento può essere richiesto da pazienti di ogni età, a partire dai 20 fino agli 80 anni, sia per scopi esclusivamente estetici che terapeutici. A differenza dei filler con acido ialuronico, la procedura restituisce risultati migliori nel tempo in quanto il grasso corporeo è riassorbito solo tra il 30 e il 40%, donando un effetto di riempimento più marcato e duraturo. Si vedrà così un notevole incremento dell'effetto ringiovanente tipico del filler, effetto che, solitamente, svanisce tra i 3 e i 12 mesi dall'inizio del trattamento.

Quanto costa un intervento di lipofilling?

Un intervento di lipofilling ha prezzi sufficientemente contenuti che variano da un minimo di 1.000 euro fino a raggiungere e superare i 3.000 euro.